Elisabetta VIARENGO MINIOTTI
Sensibilità e Rigore
ELISABETTA VIARENGO MINIOTTI PITTRICE ED INCISORE (13/06/1937 – 11/06/2020)
E’ stata allieva di Filippo Scroppo e di Giacomo Soffiantino all’ Accademia Albertina. A Venezia ha frequentato il Corso Internazionale di Incisione Sperimentale alla guida di Riccardo Licata.
Pittrice e incisore attiva nel campo dell’arte da oltre sesant’anni, un primo riconoscimento pubblico di rilievo nazionale, risale al 1960, ad un concorso per le Olimpiadi di quell’anno, l’opera selezionata è stata esposta all’ E.U.R a Roma.
Nella natura trova la dimora dei suoi sogni, luoghi intimamente legati alle esperienze che hanno influenzato le sue scelte. Il mantenersi fedele ad una pittura radicata nel suo territorio, nello studio delle sue bellezze e “delle piccole cose”, è stato necessità e fonte della sua espressione artistica. Lo scopo è di raccontare l’appartenenza ad un mondo fatto di emozioni ed esperienze che testimoniano il significato dell’esistenza.
Ha fatto parte dell’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei, Il Quadrato 2, APA, Arte Totale, ha aderito all’ Associazione Incisori Veneti diretta a Venezia da Giorgio Trentin, Associazione Incisori Contemporanei, ed all’Associazione Piemontese-Arte di Torino. E’stata fondatrice dell’Associazione “Senso del Segno”
