Ottavio COFFANO
La luce dentro
Nell’ambito del programma di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale, artistico e storico di Costigliole d’Asti e dell’Astigiano, l’associazione Costigliole Cultura, con il sostegno del CSVAA e con il patrocinio della Provincia di Asti e del Comune di Costigliole d’Asti, presenta la mostra d’arte “La luce dentro” opere dell’artista astigiano Ottavio COFFANO. Realizzata con la collaborazione dell’artista e dei curatori Enza Prunotto e Claudio Cerato, la mostra espone circa una trentina di opere inedite.
Nato ad Asti nel 1945, Ottavio Coffano frequentò l’Accademia Albertina di Torino che terminò nel 1965. Da subito diventò assistente del pittore e scenografo genovese Emanuele Luzzati. Rimase con lui alcuni anni. Questo periodo fu estremamente importante per la sua formazione artistica e culturale. Inizia, quindi, l’insegnamento: dapprima come assistente di scenografia a Torino, in seguito quale docente dell’Accademia di Brera e poi professore di scenografia teatrale presso l’Accademia Albertina di Torino. Nello stesso tempo è Visiting Professor presso l’università di Madrid e in diverse accademie e università europee. In teatro lavora come scenografo e realizzatore tecnico, collaborando con importanti registi per spettacoli teatrali, lirici e televisivi, coltivando, nel contempo, la sua attività di pittore e sperimentatore. Innumerevoli sono a tale proposito le sue esposizioni in mostre personali e collettive, tenute in importanti gallerie e centri culturali italiani ed esteri. Da molti anni non avevamo più l’occasione di visitare sue mostre ad Asti. Lo SpazioArte LaRocca lo ha entusiasmato, pertanto ha dato l’opportunità all’Associazione Costigliole Cultura di costruire l’attuale esposizione. Questa ci fa vedere un Coffano che in queste ultime opere unisce la tecnica pittorica al suo mondo di scenografo, giocando magistralmente con la luce.
Claudio Cerrato
Durante la mostra “La luce dentro” di Ottavio Coffano è stato presentato il libro “La Regina degli Achei” di Claudia Villero – Argonauta Edizioni.
Protagonista de “La regina degli Achei” è Clitemnestra, donna forte e fragile, figlia e sorella, moglie e madre, amante tenera e spietata. Clitemnestra in quest’opera emerge in tutta la sua singolarità: sposa di Agamennone, il più potente tra i principi achei, regina di un popolo immortalato dai versi di Omero, dotata di una straordinaria sensibilità e di un’indomabile intelligenza.
Questo romanzo racconta il mito greco “al femminile”. L’autrice affronta grandi temi dimostrando quanto il mito sia vicino al mondo attuale e dando di esso un’interpretazione nuova e moderna.
Attraverso un attento esame psicologico, il lettore ripercorre la vita di Clitemnestra dalla nascita alla morte per mano del figlio Oreste, passando per le nozze con Agamennone e il sacrificio della figlia Ifigenia.
Sullo sfondo si stagliano le gigantesche figure di Leda, dei Dioscuri, di Giasone e Medea, di Teseo, di Peleo e Teti, di Paride, di Penelope e Odisseo.
Una posizione di rilievo assume la gemella di Clitemnestra, Elena, la leggendaria eroina che ha trascinato il mondo in guerra, presentata sotto una luce inedita e provocatoria.